• (+39) 3273668646
  • info@bednapoli.it
Storia e Monumenti

La Chiesa di Santa Maria Donnaregina Nuova, Museo diocesano

La seicentesca chiesa di Santa Maria Donnaregina nuova è la sede del museo diocesano, innaugurato nel 2007. Le opere d'arte più preziose dell'Arcidiocesi esposte nel cuore del Centro Storico di Napoli. L'antico complesso monastico, gravemente danneggiato dal terremoto del 1293, fu ricostruito grazie all'intervento della Regina di Napoli Maria D'Ungheria, il cui grandioso monumento sepolcrale è sul fianco sinistro della navata della chiesa trecentesca. All'inizio del XVII secolo, con una scelta piuttosto unica e originale nel panorama religioso napoletano, le monache decisero di costruire una chiesa moderna, annettendo la prima alla zona di clausura. Sono anche visibili i due edifici che in origine erano comunicanti, separati con il restauro del 1928 - 1934, chr mirava a valorizzarel'aspetto gotico a parte della vecchia struttura. Su una superficie di tremila metri quadri, il museo ha il merito di aver recuperato un edificio perduto, in balla di abbandono e saccheggi, esponendo in questi luoghi opere d'arte che per protezione restavano custodite e non mostrate.
Si  sale per la maestosa scala accedendo alla chiesa: la navata rivestita di marmi policroni e sulla nostra testa una volta seicentescaaffrescata con la Vergine in Gloria. Due Artisti si dividono la scenografia, un giovane Solimena con il Miracolo delle rose di San Francesco sul presbiterio e un vissuto Luca Giordano, con le sue ultime tele accanto all'altare maggiore.
Il museo è una collezione preziosa restituita ai napoletani. la successione delle opere un viaggio storico, religioso e artistico. Al piano superiore, oltre lle opere sono sistemate nel coro delle monache che affaccia sul presbiterio, nel coro delle converse, sulla controfacciata e negli ambientisopra le cappelle laterali. Tra le opere più suggestive, il Compianto sul Cristo Morto di Andrea Vaccaro, un politico di ignoto del XV secolo, San Benedetto e sue storie, e i busti reliquari in argento di San Massimo e Santa Candida di Giovan Dmenico Vinaccia. Altre sale hanno per tema La Passione di Cristo e i sacramenti, il martirio e la vita consacrata, con preziosi e reliquie, statue lignee e un piccolo lapidario a chiusura del percorso.

Prenota in sicurezza

Pagamenti sicuri con Stripe.com

Conferma istantanea

Ricevi subito la conferma della prenotazione

Ricerca Avanzata

Ricerca per zona e per struttura ricettiva

Qualità garantita

Solo strutture ricettive selezionate

Iscriviti per ricevere le offerte segrete in corso.

Non preoccuparti, la tua email è al sicuro con noi.